
Con l’espressione allarme perimetrale si indica un insieme di sensori e dispositivi elettronici che sorvegliano il perimetro fisico di un’area: recinzioni, muri di cinta, cancelli, giardini o cortili interni.
Al rilevamento di un movimento sospetto o di un tentativo di taglio o arrampicata, il sistema genera un segnale che può attivare sirene, luci dissuasive, notifiche su smartphone. Intervenire in questa fase offre due vantaggi: preservare l’integrità degli ingressi e guadagnare minuti preziosi per reagire.
Tecnologie principali impiegate nei sistemi perimetrali
Per soddisfare contesti molto diversi, il settore della sicurezza mette a disposizione diverse tecnologie, che si possono spesso combinare tra loro:
- sensori a infrarossi passivi (PIR) – rilevano variazioni di temperatura legate alla presenza umana o animale. Ideali lungo vialetti e passerelle;
- barriere a infrarossi attivi – creano “tendine” invisibili; l’interruzione del fascio fa scattare l’allerta. Si adattano bene a recinzioni lineari;
- microonde – emettono onde che, quando subiscono alterazioni dovute al movimento, segnalano un’intrusione. Resistono meglio a nebbia e pioggia;
- telecamere con analisi video intelligente – uniscono visione notturna, intelligenza artificiale e algoritmi di riconoscimento per distinguere movimenti significativi da quelli causati dal vento o da piccoli animali.
La scelta dipende da variabili come ampiezza del perimetro, presenza di ostacoli, clima, budget disponibile e livello di sicurezza richiesto.
Funzioni indispensabili per una protezione efficace
Un prodotto all’avanguardia non si limita a rilevare il passaggio, perché integra funzionalità mirate a rendere la sorveglianza più affidabile e semplice da gestire.
Ad esempio, esistono algoritmi di auto-apprendimento che riducono le segnalazioni indesiderate. Inoltre, tramite applicazione mobile l’utente può controllare stato, notifiche e storico degli eventi, ovunque si trovi.
I sistemi di allarme perimetrale sono di solito compatibili con telecamere, illuminazione automatizzata, controllo accessi o domotica, in modo da creare un sistema coordinato.
Vantaggi rispetto ad altre soluzioni
Un allarme perimetrale offre benefici che altre protezioni interne non riescono a garantire. Per esempio, l’intruso viene individuato prima di trovarsi faccia a faccia con porte o finestre, in modo da ridurre danni e pericolo per gli occupanti.
Le sirene esterne scoraggiano l’accesso dei malintenzionati, costringendo spesso alla ritirata immediata. La sorveglianza continua consente di rilevare anche tentativi preliminari, come sopralluoghi sospetti. Inoltre, le misure e le combinazioni di sensori possono essere adattate con precisione a piccoli giardini o ad aree industriali molto estese.