L’antifurto volumetrico è quel sistema di sicurezza che è in grado di rilevare un’attività sospetta all’interno di uno spazio protetto. La rilevazione avviene attraverso appositi sensori di movimento. Alcuni fanno confusione fra antifurto volumetrico e antifurto perimetrale. Apparentemente, senza alcuna competenza al riguardo, i due prodotti potrebbero apparire piuttosto simili. In realtà non è così, perché ci sono delle differenze che meritano di essere segnalate. È soltanto in questo modo che possiamo capirne di più sul funzionamento dell’antifurto volumetrico e sulla sua importanza, anche in funzione della scelta che possiamo riservare a questo prodotto per proteggere determinati spazi nella nostra abitazione.
Che differenza c’è tra l’antifurto volumetrico e il perimetrale
Cerchiamo quindi di capire la differenza che intercorre tra l’antifurto volumetrico e quello perimetrale. Come già abbiamo spiegato, l’antifurto volumetrico è quel sistema che, utilizzando appositi sensori di movimento, può rilevare le attività compiute all’interno di uno spazio.
L’antifurto perimetrale, invece, si trova nella maggior parte dei casi all’esterno dell’abitazione. Anche la sua funzione è molto importante, perché per esempio può segnalare la presenza di malintenzionati intorno alla nostra casa, prima che questi abbiano la possibilità di compiere un tentativo di intrusione.
Oppure (per segnalare un altro caso in cui l’antifurto perimetrale si rende particolarmente utile) il sistema di sicurezza perimetrale si occupa di segnalare l’eventuale apertura di una porta o di una finestra, quando questi punti di accesso alla casa vengono forzati dall’esterno.
L’integrazione con le fotocamere di sicurezza
È da specificare che i sensori dell’antifurto volumetrico possono essere integrati con degli accessori che si rivelano davvero fondamentali per aumentare il livello di sicurezza nella nostra abitazione. Infatti per esempio ai sensori di un antifurto volumetrico si possono aggiungere delle apposite fotocamere di sicurezza, le quali, connesse in rete, possono scattare foto o registrare video che riguardano l’eventuale intrusione.
In questo modo il proprietario dell’abitazione, le guardie giurate o gli operatori della centrale operativa possono ricevere i segnali che provengono dai sensori e valutare la situazione per un intervento anche attraverso l’aiuto delle immagini che ricevono in tempo reale. Tutto questo aiuta ad intervenire tempestivamente, per scongiurare i furti in casa.
