Secondo dati Istat, negli ultimi anni, le denunce per furto in Italia sono cresciute, in particolar modo nelle regioni del nord (Emilia Romagna, Lombardia, Liguria) e del centro (Lazio e Toscana).
Come per non bastare, ancora secondo l’Istat, cresce il numero di famiglie italiane che sente aumentare il rischio di criminalità nella zona in cui vive; la Campania riporta i valori più alti con il 45,4%, segue il Lazio con il 34,8% e la Lombardia col 32,2%.
Purtroppo una tale situazione, oltre a rappresentare un forte segnale di degrado, condiziona la qualità della vita; sarà per questo che, parallelamente, sempre più persone sentono il bisogno di sicurezza e hanno la necessità di proteggere la propria abitazione da furti e intrusioni.
Fortunatamente la tecnologia sta facendo passi da gigante e, se fino a qualche tempo, eran poche e costose le soluzioni per difendere la propria casa dai furti, oggi è possibile trovare sul mercato una varietà di sistemi che ben si adattano alle più svariate esigenze oltre che alle diverse possibilità economiche.
Tra le novità del settore, particolarmente interessanti sono i kit di allarme preconfigurati e pronti all’uso, dotati di centraline, sensori, telecomandi e sirene. Questi sistemi abbattono di molto i costi in quanto possono essere installati senza l’ausilio di personale specializzato.
Che tu sia esperto o meno, il tuo compito è esclusivamente quello di montare la centrale e i sensori perché la configurazione dei kit di allarme, al momento dell’acquisto, prevede:
- la programmazione dei sensori;
- l’inserimento dei numeri di emergenza nella centrale;
- la programmazione dell’invio di SMS ai numeri indicati;
- il collegamento con filo di eventuali sensori e/o sirene filari.
Per necessità particolari questi sistemi prevedono la possibilità di integrare un gran numero di accessori, in modo da personalizzarli a piacere…in ogni caso a guadagnarci saranno il vostro portafogli e la vostra sicurezza!